Rimedi naturali per allontanare le zanzare

Non tutte le zanzare pungono

A pungere sono sempre e solo le femmine, perché il sangue è ricco di proteine necessarie allo sviluppo delle uova.

I maschi? Preferiscono dedicarsi al nettare dei fiori. Sono attirate dai colori scuri, dai profumi (anche dal sudore forte) che riescono a percepire fino a 30 metri di distanza.

Ci sono delle piante molto più social delle zanzare, potremo definirle quasi influencer?

 
Fortunatamente ci sono alcuni tipi di piante che ci proteggono dalle zanzare, sono delle vere e proprie influencer in quanto sono molto ricercate per la realizzazione di prodotti naturali come repellenti per le zanzare.

Scopriamole insieme:

• LEDUM
  Uno dei rimedi naturali più utilizzati è il Ledum Palustre (Rhododendron tomentosum), detto anche rosmarino selvatico. Questo rimedio renderebbe l’odore del sudore umano sgradevole alle zanzare che dunque si allontanano. Non preoccupatevi del fatto che cambi e diventi più percettibile anche per gli esseri umani perché questo non avviene. Potete utilizzarlo tranquillamente senza rischiare cattivi odori. Già nell’antichità il Ledum Palustre era considerato un’insetticida naturale. Ad esempio in Finlandia si utilizzavano le foglie secche di questa pianta, si riducevano in polvere e poi si aggiungeva un po’ di birra per conservarlo più a lungo.
  
  
• GERANI E PELARGONI PROFUMATI
  I gerani e i pelargoni profumati sono stati ribattezzati “mosquitaway” proprio per la loro capacità di allontanare le zanzare e i moscerini. Le loro foglie contengono ghiandole piene di oli essenziali, queste emanano un odore repellente per le zanzare. 

• EUCALIPTO
  Olio essenziale di eucalipto (Eucalyptus globulus) è un potente insettifugo naturale, capace di tenere lontane le zanzare dal nostro corpo. 

• NOCE MOSCATA
  La noce moscata è una delle spezie più conosciute al mondo, divenendo la protagonista delle principali rotte commerciali del 500, sempre presente nei mercati della leggendaria Costantinopoli, crocevia dei mercanti che percorrevano le vie delle spezie tra Europa e Oriente, fino a Venezia e poi verso i Paesi del nord Europa in Olanda, Gran Bretagna e Portogallo. La noce moscata è il seme di un albero sempreverde alto 8-10 metri, originario dell’arcipelago delle Molucche (Indonesia) e diffuso in tutte le regioni tropicali. Due o tre volte l’anno produce numerosi frutti succosi, delle dimensioni di piccole pesche gialle. All’interno del frutto c’è una noce grande 3 o 4 centimetri, ricoperta da un involucro di colore rosso, il macis che è esso stesso una spezia. All’interno della noce vi è un unico seme morbido che diviene presto di consistenza legnosa: la noce moscata. La noce moscata, si è scoperto, contiene un olio essenziale che funge da repellente per le zanzare, e dunque il suo odore effettivamente contribuisce a diminuire il rischio di puntura.

Abbiamo visto diversi rimedi naturali e ora sappiamo un po’ più come funziona il ciclo di vita di una zanzara e possiamo maggiormente proteggerci da questi insetti fastidiosi, magari mettendo qualche bel Geranio sulle finestre di casa. A voi la fantasia.

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