Gli oli essenziali sono chiamati "essenziali" perché si ritiene che catturino l'"essenza" della fragranza della pianta: nel seguente articolo scopriremo le loro proprietà, quali sono i più utilizzati e possono contribuire al nostro benessere.
Oli essenziali: cosa sono e a cosa servono?
Cosa sono gli oli essenziali?
Gli oli essenziali sono miscele complesse di sostanze volatili e odorose, liquide o solide, prodotte da molte piante e raccolte all’interno delle cellule vegetali sotto forma di minuscole goccioline.
Gli oli essenziali sono:
- volatili, evaporano rapidamente a temperatura ambiente, rilasciando il loro caratteristico aroma;
- complessi, ovvero formati da una miscela di diverse molecole chimiche, che contribuiscono alle loro proprietà uniche;
- liposolubili, sono solubili in oli e grassi, ma non in acqua;
- concentrati, quindi vanno usati con cautela e spesso diluiti prima dell'uso.
Come vengono prodotti gli oli essenziali?
Gli oli essenziali vengono prodotti attraverso diversi metodi di estrazione, ognuno dei quali è più adatto a specifici tipi di piante o parti di piante, di seguito i 3 metodi principali:
- Distillazione in corrente di vapore: è il metodo più comune. Il vapore acqueo viene fatto passare attraverso il materiale vegetale (fiori, foglie, legno, radici, ecc.). Il calore del vapore rompe le sacche che contengono l'olio essenziale, liberandolo. Il vapore, ora carico di molecole aromatiche, viene convogliato in un condensatore dove si raffredda e torna allo stato liquido. L'olio essenziale, essendo immiscibile con l'acqua, si separa da essa, permettendo la raccolta.
- Spremitura a freddo: viene utilizzato principalmente per gli agrumi. Le scorze vengono pressate meccanicamente per rompere le sacche oleifere e rilasciare l'olio essenziale.
- Estrazione con CO2: utilizza anidride carbonica (CO2) portata a uno stato "supercritico", ovvero con proprietà intermedie tra un liquido e un gas. In questo stato, la CO2 agisce come solvente, estraendo i composti aromatici dal materiale vegetale. Una volta terminata l'estrazione, la CO2 torna al suo stato gassoso, evaporando e lasciando un estratto puro e concentrato.
A cosa servono gli oli essenziali?
Gli oli essenziali, grazie alle loro complesse composizioni chimiche, offrono una vasta gamma di applicazioni e benefici. È importante ricordare che non curano direttamente le malattie, ma possono supportare il benessere fisico e mentale
Come si usano gli oli essenziali?
Gli oli essenziali rappresentano il cuore dell’aromaterapia, pratica olistica che sfrutta l’olfatto come terapia per la salute fisica e mentale. L’aromaterapia può essere utilizzata localmente e per inalazione.
Hanno benefici sull’umore grazie all’aromaterapia:
- Diffusione ambientale: utilizzo di un diffusore per disperdere le molecole aromatiche nell'aria.
- Inalazione: inalazione diretta da un fazzoletto, tramite suffumigi (vapori) o stick inalatori.
- Massaggi: diluizione in olio vettore e applicazione sulla pelle con massaggi.
- Bagni aromatici: aggiunta di poche gocce all'acqua del bagno.
A livello topico possono contribuire a:
- alleviare dolori muscolari e articolari;
- supportare il benessere delle prime vie respiratorie;
- supportare il benessere della pelle.
Esempi di oli essenziali comuni e i loro usi principali:
- Lavanda: rilassante, calmante, favorisce il sonno, per il benessere della pelle;
- Menta piperita: energizzante, rinfrescante, allevia il mal di testa;
- Limone: tonificante, purificante, migliora l'umore, utile per la pulizia della casa;
- Tea tree (Melaleuca): antimicrobico utile per la cura della pelle;
- Eucalipto: decongestionante, balsamico, utile per il benessere delle vie respiratorie.
Oli essenziali più diffusi: la menta piperita
L'olio essenziale di menta piperita è un olio molto versatile e popolare, noto per il suo aroma fresco e pungente e per le sue numerose proprietà terapeutiche. Viene estratto per distillazione a vapore dalle foglie della Menta piperita, una pianta ibrida tra la menta acquatica e la Menta spicata.
È nota in letteratura per le sue proprietà:
- analgesiche e antinfiammatorie: grazie al suo contenuto in mentolo, l'olio di menta piperita ha un effetto rinfrescante e analgesico che può alleviare diversi tipi di dolori muscolari;
- decongestionanti: l'inalazione dell’olio di menta piperita è in grado di liberare le vie respiratorie in caso di raffreddamento stagionale;
- stimolanti: a livello mentale, l'olio di menta piperita migliora la concentrazione, la memoria e l'attenzione;
- antipruriginose: allevia il prurito cutaneo.
In conclusione, gli oli essenziali e l’aromaterapia, se utilizzati con competenza e cautela, sotto il consiglio del Medico o del Professionista della Salute, possono rappresentare un valido aiuto, solitamente ben accettato, e influire positivamente sul benessere e sulla qualità della vita.