COSA SONO LE EMORROIDI?
Le emorroidi (dal greco “aima” = sangue, “reo” = scorrere, con il significato di “sanguinamento”) sono definite come “ectasie del plesso emorroidario”: si tratta cioè della dilatazione varicosa patologica a carico dei cuscinetti artero-venosi, detti “plessi emorroidari”, situati nella parte distale del retto.
I plessi emorroidari provvedono, assieme allo sfintere, alle funzioni di evacuazione e di continenza dell’ano e si differenziano in “plesso interno sottomucoso” e “plesso esterno sottocutaneo”, in collegamento anatomico tra loro.
La patologia emorroidaria è una disfunzione legata all'infiammazione dei vasi sanguigni emorroidari che può provocare:
- prolasso (fuori-uscita dei plessi emorroidari dallo sfintere anale)
- trombosi (formazione di noduli bluastri dolorosi)
- sanguinamento (quando la parete venosa, dilatata ed assottigliata, si rompe)
A causa della ricca innervazione dell’area anatomica, questa patologia può risultare molto dolorosa.